Moduli fotovoltaici

Gli investimenti nel mondo delle energie rinnovabili e soprattutto nel fotovoltaico in Italia sono in costante e crescente aumento, infatti sono sempre più le persone che investono nei moduli fotovoltaici per dotarsi di impianti di produzione di energia elettrica sfruttando il sole, e nonostante la temporanea battuta d’arresto estiva, dovuta al braccio di ferro fra governo e associazioni di categoria per quanto riguarda l’emanazione del nuovo conto energia, negli ultimi due mesi si è assistiti ad una ripresa generale che lascia ben sperare per lo sviluppo di questo settore strategico in Italia, tant’è che i dati ufficiali prevedono che il 2011 si chiuderà con un valore cumulativo di 10.000 MW di potenza installata e collegata alla rete e che avvicinano all’obiettivo italiano per la potenza solare di 23 GW entro il 2016.
Il periodo di congiuntura internazionale con la conseguente e persistente crisi economica sembra non avere intaccato più di tanto un mercato in crescente espansione, grazie anche alla lungimiranza dei soggetti coinvolti che alla fine ha contribuito a far si che prevalesse il buonsenso di fronte a scelte difficili ma inevitabili.
Da un lato le banche sembra che abbiano stretto un po’ la cinghia, sulle erogazioni dei finanziamenti destinati ai moduli fotovoltaici, e questo si può rivelare un vantaggio a breve termine, poiché si è reso necessario fare una selezione che garantisse una genuina volontà di investimento, dall’altro le aziende, stanno incominciando a capire che forse val bene la pena investire sui moduli fotovoltaici  e sugli inverter fotovoltaici, infatti l’innovazione e la ricerca permettono di massimizzare gli investimenti favorendo lo sviluppo del mercato fotovoltaico contribuendo a dare una ulteriore spinta propulsiva a tutto il settore delle energie rinnovabili immettendo nel mercato prodotti di elevata qualità e di grande rendimento, come ad esempio il modulo fotovoltaico a concentrazione, che rientra negli incentivi dell’ultimo conto energia, in quanto facente parte della voce “innovazione” prevista appunto dal v° conto energia.