Investire in oro è un attività imprevedibile, come l’andamento del mercato di questo prezioso metallo. Può fruttare ottimi profitti, ma è necessario cogliere il momento migliore, dove il prezzo è più alto.
In questo periodo dell’anno, solitamente le quotazioni dell’oro usato salgono. Questo perchè la legge della domanda e dell’offerta prevede che più un articolo è richiesto, maggiore sarà il suo valore e sotto Natale moltissime persone acquistano oro ed altri metalli preziosi per fare regali, anche dai compro oro che acquistano e rivendono gioielli usati.
Se i gioielli che intendete rivendere sono stati acquistati negli anni passati, la cosa migliore sarebbe di attendere che il valore dell’oro salga oltre al prezzo di acquisto, ma questo non è sempre possibile o conveniente.
Se il denaro occorre con una certa urgenza, Dicembre è il periodo migliore per vendere l’oro usato, dato che i prezzi si alzano rispetto al resto dell’anno.
È controproducente attendere oltre, dato che da Gennaio il valore dei preziosi usati tornerà a scendere, magari anche di poco, ma calerà.
Inoltre, se con il denaro ricavato dalla vendita dei gioielli usati si debbono pagare prestiti, è bene farlo subito: gli interessi di un prestito sono piuttosto elevati e difficilmente il metallo salirà a sufficienza da giustificare un’attesa di mesi o anni, con il rischio di trovarsi in difficoltà nel pagare le rate ed essere soggetti a segnalazioni come cattivi pagatori e dover addirittura sostenere gli interessi di mora.
Quindi l’urgenza vanifica la ricerca del momento idoneo e comunque Dicembre resta il periodo dell’anno in cui solitamente il costo dell’oro è il più alto, appunto per la grande richiesta Natalizia.
Se si può attendere, sarebbe opportuno guardare quotidianamente le quotazioni aggiornate e valutare il momento del mese migliore per vendere: nell’arco di 30 giorni il costo dell’oro usato può cambiare sensibilmente anche di due o tre euro al grammo, che su pochi grammi possono non sembrare molti, ma su quantitativi maggiori fanno la differenza.