Le polizze che hanno la funzione di assicurare la casa, dette molto più semplicemente assicurazioni casa, sono, oggi giorno, contratti assicurativi che riescono a coprire tutte le problematiche legate all’immobile.
Fondamentalmente, ciò che può essere coperto da una polizza assicurativa come un’assicurazione casa si divide in ciò che in essa è contenuto, come il mobilio, gli effetti personali e l’abbigliamento, dal fabbricato stesso che può essere coinvolto in situazioni dannose quali furto, danni, esplosione, incendio, atti vandalici, eventi naturali ed atmosferici.
È stata anche aggiunta un’ulteriore copertura: quella del patrimonio personale nel caso di danni involontariamente causati da terzi; come per l’universo delle assicurazioni auto, questa polizza assicurativa è detta responsabilità civile sull’assicurazione casa.
Naturalmente è bene sottolineare che in caso di danno subito, ma anche provocato, l’assicurazione casa copre da un punto di vista assicurativo il nucleo famigliare e gli eventuali collaboratori domestici, nonchè gli animali domestici, come cani, gatti e pesci, giusto per elencare gli animali domestici più diffusi nelle case italiane.
Ad aggiungersi anche la tutela giudiziaria, per coprire dalle spese legali qualora, per questioni legate a danni subiti o provocati nell’ambito della casa, si sia dovuto arrivare a discuterne in aula di fronte al giudice.
Volendo disegnare un panorama generale, così come per tutti i contratti assicurativi, le soluzioni che prevedono come mezzo assicurativo il telefono, internet, online e i broker assicurativi, sono più favorevoli, in quanto la competitività tra le varie offerte aumenta facendo diminuire, di conseguenza, i prezzi delle singole polizze assicurative.
Naturalmente si possono assicurare le case sia nel caso in cui il soggetto ne sia il proprietario sia nel caso in cui il soggetto assicurativo che abbia semplicemente possesso, come, per esempio, i casi di affitto.
Un’assicurazione di questo tipo copre le diverse tipologie di abitazione, basti pensare alla singola casa villetta ad uso personale, oppure l’appartamento in un condominio od, ancora, la classica casa indipendente.
Una postilla importante per la formula assicurativa a valore intero è la seguente, se al momento del sinistro il totale coperto dall’assicurazione è inferiore al valore a nuovo od al costo di rimpiazzo, il risarcimento è ricalcolato sulla base della scopertura, detta anche sottoassicurazione.
Semplicemente, il valore della casa è 100, al momento del sinistro il totale coperto è 50, il danno è 30, l’assicurazione coprirà solamente 15.
In ogni caso questa formula rimane sempre la preferita dagli assicurati proprietari o possidenti di un’abitazione.
Consigli importanti, non mentite all’atto della descrizione dell’assicurazione, il rischio è di non ricevere il rimborso delle spese per eventuali danni; fate esplicita richiesta di inserire la colpa grave nella polizza; includete una franchigia alla sola condizione che faccia diminuire il premio assicurativo; inserite anche i danni derivanti dalla conduzione dell’appartamento, ad esempio il classico caso del vaso che, dal balcone, cade in testa al passante che passeggia per strada. Assicurate anche in caso di costruzione della casa, per danni provocati, involontariamente, da chi lavora alla costruzione dell’edificio.
Questi tipi di assicurazione sono anche un’ottima soluzione per quando si va in ferie o quando ci si allontana dall’abitazione per un periodo considerevole.
Quando si stipula un contratto assicurativo che prevede il rimborso totale in caso di danni gravi subiti dalla casa, tipo crollo e distruzione, è bene fare attenzione ad un dettaglio; la formula detta primo rischio assoluto è caratterizzata da un massimale che la compagnia assicurativa arriverà a pagare; nello scenario descritto prima, può succedere che il massimale non risulti sufficienti a coprire tutte le spese, dovendo per tanto tirare fuori dei soldi di tasca propria.
La formula valore intero, invece, mette al sicuro dalla situazione di cui sopra; all’atto della firma, infatti, è obbligatorio dichiarare il valore preciso dell’immobile e, volendo, di quello in esso contenuto. Per ovviare comunque al fatto che la prima formula risulti sfavorevole agli occhi dei più, le compagnie assicurative hanno definito una soglia di tolleranza che è stabilita all’incirca dal 10% al 20% del valore dell’immobile.
Qualora i danni della casa dovessero essere gravi, assicuratevi di aver sottolineato nel vostro contratto assicurativo due importanti postille, la rimessa a nuovo dell’immobile e la definizione della scadenza dei lavori di restauro.
È fondamentale assicurare la casa perché la stessa è direttamente collegata all’esistenza economica del soggetto assicurativo che stipula il contratto assicurativo con la compagnia individuata.
È utile considerare anche di sottoscrivere un’assicurazione sulla casa quando si accende un mutuo sull’acquisto della stessa, contestualmente all’acquisto di un’assicurazione sulla vita per dare modo ai familiari di poter continuare a pagare le rate nel caso di scomparsa prematura di uno dei componenti del nucleo famigliare.
Vi sono formule specifiche dell’assicurazione casa che permettono di proteggersi in caso di rischi quando si trasloca e si cambia appartamento ed anche dalla morosità degli inquilini.
Assieme alla vera e propria casa, naturalmente, è possibile assicurare gli edifici siti nella medesima proprietà come appartamenti, altre depandances, garage, ripostigli, magazzini; relativamente a quest’ultimo punto c’è un dettaglio importante, ovvero la superfiche di queste edifici supplementari non può andare oltre il decimo della superficie totale che si vuole coprire; nel caso questo limite sia superato è necessario provvedere gli stessi di ulteriori e diverse assicurazioni sugli edifici e le abitazioni.
In generale, l’assicurazione casa protegge l’abitazione da furto, anche nel caso in cui lo stesso si sia verificato all’esterno dell’edificio, danni arrecati a terzi, che possono essere provocati, involontariamente, da bambini, familiari, animali domestici, quindi soggetti che, in principio, saremmo portati a non pensare come causa di eventuali danni, danni da fenomeni ed eventi naturali ed atmosferici, dove ritroviamo, per esempio, vento, grandine, uragani, fulmini, tempeste, implosioni, caduta alberi, trombe d’aria, esplosioni, neve, acqua condotta, fumo, gas, precipitazione aerei o satelliti, veicoli stradali, danni da scariche elettriche agli elettrodomestici od ad altri apparecchi elettronici, incendio del fabbricato o del contenuto o di una parte degli stessi, danni provocati dall’acqua in caso di rotture dei tubi e malfunzionamenti degli elettrodomestici.
Se sapete di abitare in una zona particolarmente colpita da eventi atmosferici di notevole entità, fate richiesta esplicita, alla vostra compagnia assicurativa, di inserire la clausola che preveda la copertura nel caso di questo tipo di danni.